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Bruna Gribi Werner

Da sempre, dalla più tenera età, ho scoperto la mia passione. Già alla scuola primaria, il disegno era per me sempre un'area di gioiosa creazione, una fra le più importanti.La voglia di imparare mi spinge ad osservare i grandi maestri, i classici, soprattutto i surrealisti ed anche il simbolismo. Questo modo di espressione attirava sempre più la mia attenzione fino ad invogliarmi ad iniziare a dipingere.Lo scoprire poco a poco le opere dei migliori artisti nelle gallerie, nelle esposizioni, nei musei mi stimolava a creare di mia propria mano quello che nel mio animo stava accadendo. Le meravigliose opere di artisti affermati mi riempivano l'animo e mi stimolvano.Poi scoprii con i colori a olio, il dipingere su tela. Mi costava grande fatica il voler esprimere il mio sentimento in disegno. Mi mancava la tecnica ma con i colori mi trovai subito a mio agio.Ho perseverato comunque, sbagliando, distruggendo, ricreando. Mai definivo un quadro terminato se non soddisfava la mia idea, la mia emozione. Non ho mai pensato ad una esposizione, ma fui invitata a farlo.

  • 1977 Prima esposizione personale a Berna, alla Galleria Arlequin.

  • Esposizioni in luoghi pubblici sporadici.

  • Opere eseguite su comanda da privati.

  • Affinamento della tecnica in diverse scuole

  • 2011 - 2013 esposizione collettiva degli allievi all'Atelier Attila Arbedo

  • 2013 - Sentiero d'arte - Rassegna artistica internazionale

Ascona mio Borgo di crescita, conobbi personaggi come Fred Werner (artista pittore), Henry Jäger (scrittore), Gruppo Artisti Galleria AAA, diversi artisti di passaggio al Monte Verità negli anni 1970-1980 influiscono molto sul mio lavoro e mi stimolano a proseguire.

 

Gli eventi della vita, in seguito, mi imposero lunghe pause, fino all'arresto dell'attività. In seguito ricevetti una nuova opportunità di entrare a far parte della Scuola di Pittura di Nando Snozzi ad Arbedo dove tutt'ora proseguo la mia conoscenza della materia e dei colori.

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